Nel mondo anglosassone, contro gli imprevisti si fanno le assicurazioni.
In Italia, contro gli imprevisti si fanno le corna.”
Un detto simpatico ma assolutamente veritiero. Nel nostro Paese, infatti, la stipula di contratti assicurativi per tutelarsi dagli imprevisti è una pratica davvero poco diffusa. Il premio dell’assicurazione è visto dai più come una spesa inutile, da sostenere (spesso a malincuore) soltanto quando è obbligatoria (ad esempio per la RC Auto).
CHE COSA SIGNIFICA ASSICURARSI?
Che cos’è una assicurazione? Un contratto assicurativo è l’accordo tra le parti mediante il quale il sottoscrittore trasferisce alla compagnia assicurativa un rischio puro di varia natura in cambio del pagamento di un premio. In questo modo, il contraente di una polizza si libera di un’incombenza economica potenzialmente rilevante oppure si garantisce un introito finanziario, a fronte del pagamento di un premio che è una frazione dell’indennizzo promesso dall’assicurazione nel caso in cui si verifichi l’evento assicurato.
In un mondo dove gli eventi di varia natura sono divenuti sempre più imprevedibili (come ci hanno recentemente insegnato il Coronavirus ed il maltempo), dotarsi di coperture assicurative di vario genere è un comportamento logico e desiderabile.
Perché, allora, in Italia non c’è l’abitudine di assicurarsi? Quali vantaggi si potrebbero ottenere con la stipula di coperture assicurative adatte alle esigenze di ognuno? Proviamo a ragionare insieme su questi temi.
ITALIANI: UN POPOLO DI RISPARMIATORI
E’ noto che gli italiani sono un popolo di risparmiatori. Pur tra mille difficoltà, nel corso delle generazioni gli italiani sono stati capaci di accantonare risparmi privati per migliaia di miliardi di euro. Secondo gli ultimi dati, la ricchezza finanziaria (esclusi gli immobili) detenuta dai cittadini italiani ammonta ad oltre 4.200 miliardi di euro. Un dato che ci pone, sotto questo aspetto, al primo posto tra le principali economie mondiali, come evidenziato nel grafico sottostante.
L’abbondante ricchezza finanziaria delle famiglie è senza dubbio un dato molto positivo.
Molto meno soddisfacente, invece, è il modo in cui questa ricchezza viene conservata, tutelata e tramandata agli eredi. Infatti, oltre 1.400 miliardi di euro sono oggi depositati su conti correnti, conti deposito o altre soluzioni similari.
INFLAZIONE: IL VIRUS SILENZIOSO CHE “CONSUMA” I NOSTRI SOLDI
In questo modo, il denaro viene esposto a una serie di insidie più o meno conosciute, tra cui merita di essere citata l’inflazione. Giorno dopo giorno, infatti, il denaro, se non adeguatamente remunerato, perde progressivamente valore in maniera silenziosa ma inesorabile: l’aumento dei prezzi di beni e servizi farà sì che, in futuro, i tuoi soldi non avranno lo stesso potere di acquisto che hanno oggi.
Facciamo un esempio semplice per capire meglio il concetto. Due anni fa, spedire una lettera con il servizio di posta ordinaria costava 95 centesimi. Oggi, lo stesso servizio si paga 1,10 euro (il 15,8% in più). Ciò significa che, se tu avessi lasciato 95 centesimi sul conto corrente due anni fa pensando di dover spedire una lettera in futuro, oggi non saresti più in grado di acquistare quel servizio: sebbene i soldi depositati siano rimasti gli stessi, è come se tu avessi perso il 15,8% del tuo denaro in soli due anni!
Basta questo esempio per renderti evidente quanto sia errato mantenere il proprio denaro inoperoso, convinti in tal modo di preservarlo da possibili perdite: al contrario, questo comportamento è il modo più sicuro per perdere soldi.
LA FILOSOFIA DEL “NON SI SA MAI…”
Ma qual è il motivo per cui tante persone ragionano in questo modo? In maniera scherzosa, potremmo dire che ci si comporta così per far fronte al famoso “non si sa mai”: ovvero, si pensa che avere una scorta di liquidità sul conto ci possa mettere al riparo da possibili eventi negativi che dovessero verificarsi nel corso della vita.
L’incidente che ci obbliga a sistemare l’automobile, il ginocchio malconcio che richiede un intervento chirurgico, la lavatrice che perde ed allaga l’appartamento del piano di sotto, il cane troppo vivace che con il guinzaglio fa inciampare la vecchietta sul marciapiede, la grandinata che distrugge i pannelli solari… questi, e tanti altri simili, sono i motivi per cui molti ritengono opportuno mantenere il denaro sul conto corrente, sentendosi in tal modo sicuri di poter far fronte a qualsiasi evenienza possa accadere a sé o alla famiglia. Tuttavia, siamo sicuri che questa sia la soluzione migliore? In questo modo si è davvero tranquilli?
Assolutamente no!
Anzi, pensare di fare affidamento al proprio patrimonio per coprire le conseguenze economiche di eventi negativi è decisamente sbagliato, perché questo ragionamento porta ad una doppia inefficienza: da un lato “si congela” il denaro limitandone il suo potenziale di rivalutazione, e dall’altro non ci si potrà mai sentire abbastanza tranquilli di essersi tutelati in maniera completa contro le avversità che la vita di tutti i giorni può riservare, come vedremo tra poco.
3 MOTIVI PER CUI DOVRESTI PENSARE AD ASSICURARTI OGGI
Ci sono almeno tre validi motivi per cui non è consigliabile pensare di rimediare con il proprio patrimonio ad eventi fortuiti negativi che si possano verificare, ma è consigliabile stipulare adeguate polizze assicurative. Vediamo quali sono.
1 – IL DENARO PERDE DI VALORE NEL TEMPO
Abbiamo già visto quali sono gli effetti negativi dell’inflazione sul denaro lasciato inoperoso sul conto corrente. Anno dopo anno, i tuoi risparmi perdono valore in maniera certa e costante. Tra l’altro, oggi il tasso di inflazione è modesto per cui la svalutazione procede in modo più lento, ma qualsiasi futuro rialzo dei tassi di interesse comporterebbe una perdita economica ancora maggiore. La tabella seguente mostra gli effetti dell’inflazione con il trascorrere del tempo. Anche solo il 2% di inflazione (cioè il tasso di inflazione che viene considerato “desiderabile” in Europa dalla BCE), in 10 anni ti fa perdere quasi il 20% dei tuoi risparmi!
Coprirti dai rischi di esborsi improvvisi, stipulando appositi contratti di assicurazione, ti consente invece di “liberare” il tuo patrimonio finanziario che potrai così destinare ad altri utilizzi.
Potrai spenderlo per le tue esigenze immediate, oppure potrai investirlo e farlo fruttare per raggiungere i tuoi obiettivi futuri (far studiare i figli, garantirti una rendita pensionistica, comprare quella casetta al lago che hai sempre sognato…).
2 – L’ASSICURAZIONE NON FORNISCE SOLO DENARO, MA ANCHE ASSISTENZA
Quando si verifica un evento fortuito negativo nella nostra vita, spesso ne subiamo gli effetti non soltanto dal punto di vista patrimoniale, ma anche per quanto riguarda le questioni pratiche ed operative: aspetti burocratici, perdite di tempo, incertezza sul modo migliore in cui intervenire, difficoltà amministrative e via dicendo… in altre parole, non è sufficiente avere il denaro necessario per far fronte all’emergenza, ma bisogna anche sapere come spenderlo in maniera efficace.
Affidandoti ad una compagnia di assicurazioni seria e competente, nel momento del bisogno troverai un interlocutore a tua disposizione per aiutarti ad agire nel migliore dei modi per sistemare il problema in fretta e senza seccature. L’esempio più classico è quello dell’assistenza stradale: con pochi clic sul tuo smartphone sarai in grado di inviare la tua posizione al centro assistenza che ti manderà il carro attrezzi in caso di veicolo in panne. Oppure, tramite l’assicurazione potrai chiedere il pronto intervento a casa tua di un fabbro o di un idraulico, anche a ferragosto, quando trovarne uno è un’impresa da supereroi: e la spesa dell’intervento sarà a carico della compagnia assicuratrice!
Quando scegli l’assicuratore, informati dunque sul servizio di assistenza che ti viene offerto e sui tempi di liquidazione del sinistro: infatti è molto importante ottenere l’indennizzo economico al più presto, e non ha senso risparmiare pochi euro su una polizza per poi dover discutere o aspettare mesi per un rimborso che avresti potuto ricevere in pochi giorni.
3 – IN CERTE SITUAZIONI, NESSUN CAPITALE E’ SUFFICIENTE PER TUTELARCI!
Qual è la consistenza di un patrimonio che può far sentire al sicuro di fronte a qualsiasi evenienza? Bastano 10.000 euro? Oppure servono almeno 100.000 euro? O forse un milione di euro? Non c’è una sola risposta corretta a questa domanda, ma possiamo tranquillamente affermare che ci sono casi in cui anche un milionario potrebbe pentirsi amaramente di non essersi adeguatamente assicurato contro determinati rischi.
Alcuni eventi, in apparenza banali, possono infatti comportare rischi di esborsi economici improvvisi e molto rilevanti.
Ti sei mai informato di quanto può costare, ad esempio, una vertenza legale un po’ complessa? Oppure di quanto dovresti spendere se, durante una vacanza all’estero, ti capitasse di infortunarti e dovessi aver bisogno di tornare in Italia con un volo sanitario?
O magari sei titolare di una S.N.C., e alla morte del tuo socio devi liquidare la sua quota agli eredi per evitare la chiusura dell’attività e non hai i soldi per farlo… conoscevi questo rischio?
Questi sono soltanto alcuni esempi di eventi dai quali puoi proteggerti con una polizza assicurativa dal costo di poche decine di euro al mese… non farlo è davvero un errore grave!
Pensa se ti trovassi negli Stati Uniti in questo periodo di emergenza Covid, ed avessi avuto la sfortuna di contrarre il virus laggiù. Senza una adeguata assicurazione medica, sai quali sarebbero le conseguenze per il tuo portafoglio? Leggi che cosa è accaduto a un malato di Coronavirus, solo pochi giorni fa:
QUANTO COSTA UNA ASSICURAZIONE EFFICACE?
E’ impossibile dare in questa sede una indicazione generica sul costo di una copertura assicurativa efficace. Le variabili da considerare sono numerose, e per esperienza posso dire che è difficile trovare due persone che abbiano le medesime esigenze assicurative.
La tua vita è unica e speciale, e merita di essere assicurata nel migliore dei modi: per questo serve una analisi approfondita delle tue necessità per creare la copertura assicurativa perfetta per te.
Tuttavia, parlando di costi, ci sono molti aspetti positivi da tenere in considerazione.
Innanzitutto, oggi l’offerta sul mercato è molto ampia, per cui è facile trovare la soluzione più adatta senza spendere per sottoscrivere assicurazioni che risulterebbero inutili. Esistono ormai coperture assicurative “modulari” che ti consentono di scegliere soltanto i tasselli necessari a comporre la polizza migliore per te. Anche se hai già una polizza assicurativa che copre certi rischi, puoi fare una analisi e integrare la copertura aggiungendo altre forme di tutela, per aumentare la tua serenità e quella della tua famiglia.
Inoltre, oggi è possibile assicurarsi contro moltissimi rischi, alcuni dei quali magari non sai nemmeno che esistano. In questo modo, potrai eliminare dalla tua vita la preoccupazione economica legata a qualsiasi evento che possa capitarti.
Un incontro di approfondimento con un assicuratore preparato servirà per analizzare la tua situazione personale, familiare e professionale e per farti capire in quali ambiti è necessario che tu intervenga al più presto per metterti in sicurezza.
Infine, quando avrai chiaro che cosa ti serve e ti farai fare un preventivo per le coperture assicurative che ti interessano, scoprirai che spesso il costo della polizza è molto più basso di quello che immaginavi.
Tra l’altro, considera anche che molte polizze assicurative beneficiano di sgravi fiscali, cioè ti consentono di recuperare parte del costo sotto forma di minori tasse da pagare: in questo modo, il costo della polizza assicurativa si riduce ulteriormente!
A questo punto, probabilmente hai capito che ti conviene fare subito un check up della tua situazione assicurativa e valutare quali coperture assicurative attivare per difendere i tuoi risparmi.