Un recente sondaggio ha rivelato un dato preoccupante: oltre il 70% delle persone prova un forte “panico da pensione”. Questo stato d’animo, caratterizzato da ansia e incertezze riguardo ai risparmi per la pensione, è particolarmente comune tra coloro che non hanno un piano finanziario chiaro.
Perché è importante pianificare?
Molte persone nel corso della propria vita lavorativa si trovano a fronteggiare questa paura. Il primo dato significativo che emerge dall’indagine evidenzia che chi non ha avviato un piano pensionistico ha il 38% di probabilità in più di sentirsi ansioso riguardo al futuro: già solo questo dato sarebbe sufficiente per spiegare perché è così importante iniziare a progettare il proprio futuro pensionistico.
Perché non ci si dedica a questo importante argomento?
La principale ragione per cui le persone non pianificano è semplice: non si prendono il tempo necessario. Spesso, il pensiero di una pianificazione complessa viene rimandato a un momento in cui si sentiranno “meno occupati”, procrastinando un’azione che invece ha sempre più carattere di urgenza. Certo il sistema previdenziale italiano non aiuta, è così complesso da risultare ostico per la maggior parte delle persone, che dunque preferiscono rimandare il momento in cui si decide di “metterci il naso” per capirne di più.
Ecco allora un elenco di 5 semplici comportamenti che si possono mettere in atto subito, e che costituiscono ottime abitudini per iniziare a migliorare la propria futura situazione previdenziale.
5 azioni facili da fare in 5 minuti
Ecco cinque semplici passi che puoi intraprendere subito per ridurre il tuo panico da pensione.
- Definisci i tuoi obiettivi pensionistici.
- Scrivi come immagini la tua vita in pensione. Non è necessario un trattato; bastano alcune note chiave per chiarire cosa desideri realizzare. Parti dalle esigenze future, e poi calcola quando denaro ti servirà per soddisfarle.
- Calcola il costo della tua pensione.
- Fai una stima realistica di quanto ti servirà ogni anno per integrare ciò che percepirai dalla previdenza pubblica ed eventualmente dalla previdenza complementare. Ricorda: è meglio essere ottimisti e risparmiare di più che rischiare di trovarsi in difficoltà.
- Stabilisci quanto devi risparmiare mensilmente.
- Prendi il tuo reddito annuo desiderato e aggiungi uno zero per ottenere il “monte pensione 1” (con un rendimento del 10%). Moltiplica questo valore per 2 per ottenere il “monte pensione 2” (con un rendimento più realistico del 5%). Calcola il numero di mesi fino alla pensione (età pensionabile – età attuale). Dividi il “monte pensione 2” per i mesi rimanenti per scoprire quanto devi risparmiare mensilmente. Inizia il prima possibile: il tempo gioca a tuo favore!
- Monitora le tue spese.
- Utilizza un’app, un foglio elettronico o anche un semplice diario per tenere traccia delle tue spese. Controlla le categorie per capire dove si concentrano le tue spese, e identifica eventuali addebiti ricorrenti o abbonamenti che magari non utilizzi più e quindi puoi disdettare.
- Inizia a risparmiare.
- Approfitta dei piani di accumulo che puoi attivare anche per pochi euro al mese per iniziare ad accantonare un capitale quasi senza accorgertene.
- Considera poi di trasferire mensilmente il denaro non speso in un conto separato: infatti, la disponibilità dei soldi in conto induce a spenderli, anche se magari quella spesa non è indispensabile o peggio ancora si rivela del tutto superflua.
Non sei solo
Se non ti senti sicuro nel fare questi primi passi, se vuoi un consiglio o un aiuto per partire nel modo corretto, contattami. Insieme possiamo elaborare un piano personalizzato per affrontare il “panico da pensione” e garantirti una maggiore tranquillità finanziaria. Inizia oggi il tuo percorso verso un futuro sereno!